Crisi E Possibilita

L'Uomo senza qualitŕ di Robert Musil si muove in modo costante tra i due poli di crisi e possibilitŕ. Questo studio analizza tre categorie, assi portanti della modernitŕ, che nel romanzo illustrano questo movimento dialettico: il Soggetto, lo Stato, la Storia. Con feroce ironia Musil mostra il tramonto di queste categorie e ne rivela la decomposizione, ma al tempo stesso cerca una via d'uscita per rifondare l'essenza, la socialitŕ e la temporalitŕ dell'agire umano. Il soggetto cartesiano, «forte», «sovrano» ed autocentrato, si sfalda; e tuttavia il romanzo cerca di scovare le possibilitŕ di una sua rifondazione utopica nello spazio lasciato libero dalla sua dissoluzione. Nell'Impero austro-ungarico, lo Stato come identitŕ sovrana e fondante viene meno; ma la Cacania musiliana, presentando l'esasperazione della crisi delle categorie tradizionali della modernitŕ, č il terreno di sperimentazione piů adatto per nuove possibilitŕ. La causalitŕ e la finalitŕ del processo storico si frantumano; ma la tensione utopica che anima la ricerca di Musil lo porta a tentare di «reinventare» la storia su modelli diversi ed eterogenei. L'Utopia č infatti la categoria portante del romanzo e guida tutta la pars construens della filosofia musiliana: Musil non si accontenta di descrivere ed analizzare la crisi ed il tramonto di un mondo, ma propone sempre un suo superamento.